Il presidente americano svela l'operazione "Warp Speed" e la paragona allo sforzo di costruire le prime armi nucleari durante la Seconda Guerra Mondiale. Poi ribadisce: "Gli Stati Uniti riapriranno, con o senza il vaccino"
Gli Stati Uniti intendono accelerare sulla ricerca di un vaccino per il coronavirus per arrivare a realizzarlo “entro la fine dell’anno” (GLI AGGIORNAMENTI LIVE - LO SPECIALE - LA MAPPA DELLA DIFFUSIONE GLOBALE). Lo ha annunciato il presidente Donald Trump, che ha svelato il progetto “Operation Warp Speed”, paragonandolo allo sforzo di costruire le prime armi nucleari durante la Seconda Guerra Mondiale. Il tycoon ha annunciato la formazione di una squadra che si dedicherà alla ricerca. Poi ha ribadito che gli Usa riapriranno “con o senza un vaccino” e che “gli americani devono cominciare a tornare alle loro vite normali” anche senza una cura.
Trump: “Stanziati 10 miliardi di dollari”
"Stiamo compiendo passi da gigante per trovare il vaccino e la cura contro il virus, e lo faremo presto, entro la fine dell'anno o forse prima”, ha detto il presidente Trump durante una conferenza stampa alla Casa Bianca. “Abbiamo cominciato a lavorare sul vaccino l'11 gennaio ancora quando non sapevamo nulla, c'è impegno per produrre un vaccino", ha sottolineato. "Ci sono 450 progetti per trovare le cure – ha poi aggiunto Trump -. Abbiamo stanziato 10 miliardi di dollari per la ricerca scientifica”. Della squadra di ricerca per il vaccino faranno parte l'ex capo del dipartimento vaccini della casa farmaceutica Glaxo, Moncef Slaoui, e il generale Gustave Perna. Il primo ha confermato le parole del presidente, dicendo che un "vaccino sarà pronto entro la fine dell'anno". Il suo annuncio è stato accolto da un applauso.
Pence: “L’obiettivo è avere 100 milioni di dosi entro l’autunno”
Il vicepresidente Mike Pence ha confermato: “Sì, penso che un vaccino entro l'anno sia possibile. Faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità per raggiungere l'obiettivo del presidente di avere 100 milioni di dosi entro l'autunno, e 300 milioni entro l'inverno", ha detto Pence in un intervento al programma radiofonico di Rush Limbaugh, il conduttore conservatore più seguito d'America e amico personale di Donald Trump.