Coronavirus Usa, il governatore Cuomo autorizza anche le nozze online

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Lo stato di New York concederà certificati di matrimonio da remoto. ll governatore democratico ha scherzato: "Niente più scuse. Ci si può sposare su Zoom. Basta dire sì o no"

Sposarsi sulla piattaforma online Zoom. Ora sarà possibile a New York, dove l'emergenza coronavirus ha indotto il governatore Andrew Cuomo ad annunciare che il suo Stato concederà certificati di matrimonio da remoto. Per la prima volta da quando gli uffici comunali sono stati chiusi il 22 marzo per il lockdown, Cuomo autorizza a celebrare nozze online (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - I PAESI PIÙ COLPITI - LE NOTIZIE DELLA FARNESINA SUGLI USA).

Le nozze su Zoom

"Non ci sono scuse quando c’è una domanda di matrimonio. Lo si può fare su Zoom. Sì o no", ha detto Cuomo, annunciando la firma di un ordine esecutivo che consentirà le nozze a distanza, autorizzando i funzionari a celebrare la cerimonia in video. Finora le licenze nuziali dovevano essere chieste di persona in comune. L'ordinanza consente adesso di ottenerle "utilizzando tecnologia video-audio in diretta" (non valgono le registrazioni). Sempre su Zoom sarà possibile celebrare le nozze interagendo con il funzionario competente.

Licenza matrimoniale in remoto

"Abbiamo firmato un ordine esecutivo che consente alle persone di ottenere la licenza matrimoniale in remoto, e agli impiegati di celebrare le cerimonie tramite video", ha aggiunto Melissa DeRosa, segretaria del governatore democratico, in conferenza stampa". Negli Stati Uniti in scacco per il coronavirus, oltre 22 milioni di persone hanno perso il lavoro (almeno mezzo milione nella città di New York) e, con il posto, se ne sono andati i benefit, tra cui l'assicurazione sanitaria. Per molti il matrimonio offre l'unica chance di ottenere la mutua del futuro consorte, ancor più cruciale in tempi di pandemia visti i costi astronomici della sanità nel Paese.

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