L'autore della strage, 51 anni, è morto. Si era travestito da poliziotto e ha ucciso almeno un agente
Un uomo vestito da poliziotto ha ucciso almeno sedici persone, fra le quali un agente di polizia, in una sparatoria durata diverse ore in Nuova Scozia, una regione dell'Est atlantico del Canada. Ancora ignoto il motivo del gesto.
L'omicida è morto
Secondo quanto riportano gli organi di stampa locali, l'omicida - il 51enne Gabriel Wortman - sarebbe morto nella città rurale di Portapique, ma non è stato confermato se sia stato ucciso dagli agenti di polizia. I residenti erano stati avvertiti di chiudersi in casa prima che l'uomo fosse arrestato in seguito alla sparatoria.
Le condoglianze di Trudeau
"Non posso darvi i dettagli stasera ma ci sono più di dieci morti - ha detto il portavoce della polizia federale di Dartsmouth in una conferenza stampa. Il premier Justin Trudeau ha espresso la sua vicinanza alle vittime e ai familiari: "I nostri pensieri - ha scritto su Twitter - sono con la comunità di Portapique. A nome di tutti i canadesi, siamo con voi e ci saremo anche nei giorni e nelle settimane che verranno", ha aggiunto, dopo avere ringraziato i soccorritori e le autorità locali.
Ancora sconosciuto il movente
L'investigatore federale della Nova Scotia Chris Leather, ha dichiarato che "è troppo presto per parlare del movente". Molte delle vittime "non sembrano essere avere legami con l'assassino", ha osservato. Ma "il fatto che questo individuo avesse un'uniforme e un'auto della polizia fa pensare che non si sia trattato di un atto casuale". Brenda Lucki, responsabile della Gerndarmerie Royale, da parte sua ha detto che l'atto non è considerato, in questa fase, di natura terroristica.
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