Previsti voli a metà settimana. Il ministro degli Esteri Jean-Yves Le Drian: "All'arrivo le persone saranno messe in quarantena"
Il Coronavirus continua a far paura. Sono salite ad 81 le vittime e quasi 3000 le persone infettate. Tre i casi accertati in Francia con due persone ricoverate a Parigi ed una a Bordeaux. Tutti avevano di recente effettuato un viaggio in Cina. E proprio la Francia ha fatto sapere di essere pronta a rimpatriare i cittadini che vorranno lasciare la regione di Wuhan, la più colpita dalla malattia. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Jean-Yves Le Drian che ha promesso voli già a metà settimana. Una decisione maturata di comune accordo con il ministero dell’interno, quello della salute e le forze armate. Ci vorrà qualche giorno ancora per identificare tutti i cittadini francesi che, una volta rientrati, dovranno rispettare un periodo di quarantena.
UE al lavoro per prevenzione e informazione
Anche la Germania sta valutando la possibilità di far rientrare 19 cittadini residenti per lavoro o studio a Wuhan e ha chiesto di evitare i viaggi in Cina non strettamente necessari. Questo pomeriggio intanto è prevista una riunione del comitato per la sicurezza sanitaria dell'Unione Europea in cui saranno discusse le misure da adottare dopo il rapido evolversi della situazione. Ma si parlerà anche di come informare la popolazione e delle indicazioni da dare a chi dovrà effettuare un viaggio in Cina.