Messico, fermati in Chiapas circa duemila migranti al confine col Guatemala. FOTO

Gli agenti messicani, per fermare il gruppo di migranti, ha utilizzato gas lacrimogeni e sfollagente

I migranti privi di documenti regolari sono stati arrestati, mentre altri si sono consegnati volontariamente

Diverse decine di persone, però, sono riuscite a fuggire verso le colline circostanti

Le autorità sono intervenute sull'autostrada che collega Ciudad Hidalgo a Tapachula

L’intervento è stato necessario dopo che la maggior parte dei membri della carovana si è rifiutata di registrarsi presso l'Istituto nazionale di migrazione (Inm)

La registrazione implica il trasferimento ad un centro di raccolta, eventualità che impedirebbe di continuare il cammino verso gli Stati Uniti

Una volta fermati, i migranti sono stati fatti salire su autobus, che li hanno condotti presso gli uffici dell'Istituto nazionale di migrazione

La carovana è composta da uomini, donne, ma anche da persone piuttosto anziane e da bambini piccoli

In questi giorni, per questa ed altre operazioni, è stato messo sotto accusa l’operato della Guardia nazionale che avrebbe fatto ricorso troppo facilmente alla violenza nei confronti dei migranti

Negli ultimi mesi, dietro pressioni del presidente Usa, Donald Trump, le autorità messicane si sono impegnate a fermare i migranti diretti verso gli Stati Uniti

Per riuscirci hanno predisposto un ingente dispositivo di sicurezza al confine settentrionale e meridionale del Paese

Il pugno d’uro degli ultimi mesi sta producendo risultati: i flussi migratori, tra maggio e settembre 2019, sono diminuiti del 56%