La richiesta di Canada, Ucraina, Svezia, Afghanistan e Gran Bretagna è emersa dopo una riunione a Londra tra i rappresentanti degli stati di origine delle persone morte nello schianto
I Paesi di origine delle vittime dell'aereo ucraino abbattuto a Teheran chiedono che l'Iran risarcisca le famiglie delle persone uccise nello schianto l'8 gennaio. A bordo del volo 752 della Ukraine International Airlines viaggiavano 176 persone, secondo quanto ammesso da Teheran, l'aereo sarebbe stato scambiato per un "velivolo nemico" dalle forze armate iraniane.
I Paesi di origine
La richiesta è emersa dopo una riunione a Londra dei rappresentanti di Canada, Ucraina, Svezia, Afghanistan e Gran Bretagna. Nell'occasione, il Canada ha anche chiesto l'apertura di un'indagine "internazionale e trasparente" sull'abbattimento dell'aereo.
Le indagini in corso
Immagini esclusive ottenute dal New York Times hanno mostrato che ad abbattere il Boeing sarebbero stati due missili, sparati ad una distanza di 23 secondi l'uno dall'altro, lanciati da una base iraniana a circa 12 chilometri dall'aereo. Intanto la magistratura iraniana ha fatto sapere di aver compiuto i primi arresti e ha promesso un'indagine a tutto campo. Le scatole nere del Boeing verranno inviate in Francia.