È accaduto vicino a Cesme quando l’imbarcazione su cui si trovavano le vittime - di cui ancora non si conosce la nazionalità - si è rovesciata. Altre otto persone sono state portate in salvo. Ieri un’altra imbarcazione è affondata nel Mar Ionio
Undici migranti, tra cui otto bambini, sono morti nel Mar Egeo al largo di Cesme, Turchia, dopo che l’imbarcazione su cui si trovavano si è rovesciata. Lo riferisce l'agenzia Anadolu. (LO SPECIALE MIGRANTI - I DATI OIM)
Otto persone sono state salvate
Altre otto persone sono state portate in salvo e non è ancora nota la nazionalità delle vittime. Cesme, località turistica della Turchia, è uno dei principali approdi dei migranti che arrivano in Grecia dalle coste turche, perché è divisa solo da uno stretto braccio di mare dall'isola di Chios.
Altre 12 vittime nel mar Ionio
Un naufragio che arriva poche ore dopo quello avvenuto nel mar Ionio, vicino all’isola greca di Paxi, nel quale sono morte almeno 12 persone che forse stavano cercando di raggiungere le coste italiane. Sull'imbarcazione affondata, secondo la guardia costiera ellenica, viaggiavano circa 50 persone, venti delle quali sono state salvate, mentre continua ancora la ricerca di altri superstiti.