La scoperta è stata fatta quando il velivolo di Air France è atterrato all’aeroporto di Roissy Charles de Gaulle. La notizia, resa nota da fonti di polizia, è stata poi confermata su Twitter dalla compagnia, che ha espresso “il proprio dolore per il dramma umano”
Il cadavere di un bambino “di una decina d’anni” è stato ritrovato nel carrello di un aereo della compagnia Air France atterrato il 7 gennaio all’aeroporto parigino di Roissy Charles de Gaulle. Il velivolo arrivava da Abidjan, in Costa d’Avorio. La conferma della notizia, anticipata da fonti di polizia, è arrivata la mattina dell'8 gennaio dalla stessa Air France, che su Twitter ha reso nota la scoperta “del corpo senza vita di un passeggero clandestino” sul volo AF703. In un secondo tweet la compagnia francese ha espresso “il proprio dolore per il dramma umano”, aggiungendo che un’inchiesta è in corso sulla vicenda.
La ricostruzione
L'aereo, un Boeing 777, era decollato da Abidjan martedì sera, atterrando poi poco dopo le 6 di questa mattina a Parigi. Il corpo è stato scoperto in fondo al carrello d'atterraggio, secondo fonti dell'inchiesta. Una fonte della sicurezza della Costa d'Avorio - intervistata dalla AFP - ha osservato che "al di là del dramma umano, è la dimostrazione di una grossa breccia nella sicurezza all'aeroporto di Abidjan". Negli ultimi anni sono diverse le persone, soprattutto adolescenti provenienti dall'Africa, ritrovate morte di freddo o schiacciate nei meccanismi del carrello di atterraggio. Le temperature - fra i 9.000 e i 10.000 metri, quota raggiunta dagli aerei di linea - scendono al di sotto dei -50 gradi e l'alloggiamento del carrello non è né riscaldato né pressurizzato.