L'impatto poco dopo la partenza dall'aeroporto della città di Almaty. Il bilancio ufficiale è di 12 morti. Alcuni dei feriti sono molto gravi. Il presidente dichiara la giornata di domani lutto nazionale
Sono almeno 12 le vittime confermate dello schianto di un aereo Fokker-100 della compagnia Bek Air con a bordo 100 passeggeri avvenuto in Kazakistan (GUARDA LE FOTO). Le operazioni di soccorso, fanno sapere fonti ufficiali locali, sono terminate. Lo schianto è avvenuto poco dopo il decollo da Almaty, la città più popolosa del Paese, per il viaggio verso la capitale Nur-Sultan (Astana). Sul velivolo viaggiavano 98 passeggeri, di cui 60 sarebbero sopravvissuto (IL RACCONTO DI UNO DI LORO: ECCO DOVE ERO SEDUTO). Il presidente russo Vladimir Putin ha inviato le sue condoglianze all'omologo kazako Kassym-Jomart Tokayev: "La Russia condivide il dolore di tutte le persone che hanno perso i propri cari e familiari e spera nella pronta ripresa di tutti i feriti", ha scritto Putin nel suo telegramma.
L'impatto contro un edificio vuoto
Secondo i funzionari dello scalo kazako, l'aereo di linea di medie dimensioni con doppia turboventola ha perso altitudine alle 7:22 ora locale (le 2:22 in Italia), prima di colpire una barriera di cemento e schiantarsi contro un edificio a due piani. Il palazzo era vuoto, perchè in costruzione. "Fortunatamente - ha dichiarato il capo del dipartimento Emergenze della città, Yerlan Alibekov - i serbatoi del carburante non sono esplosi". Per ora le ipotesi al vaglio degli inquirenti sono un errore del pilota o un guasto meccanico.
Domani giornata di lutto nazionale
Il presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev ha dichiarato la giornata di domani lutto nazionale mentre il ministro dell'Industria kazako ha deciso che nessun Fokker-100 volerà piu' fino a quando non saranno state chiarite le cause dell'incidente. Lo scorso marzo un aereo dello stesso tipo con 116 passeggeri a bordo era stato costretto ad un atterraggio d'emergenza nell'aeroporto della capitale Astana per un guasto al carrello.