Sparatoria a Mosca vicino a sede dei servizi segreti: due morti. È terrorismo

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Secondo quando riportano fonti russe, una vittima sarebbe l'assalitore che avrebbe agito da solo e poi ci sarebbe un agente dei servizi segreti. Altre cinque persone, tra cui un civile e quattro membri dell'Fsb, sono state ferite

Sarebbero due le vittime acccertata dopo una sparatoria avvenuta nel centro di Mosca nel pomeriggio. Il luogo dell'attacco, definito dalle autorità "terroristico", è la sede dell'FSB, i servizi segreti, che hanno il quartier generale vicino la Piazza Mosca, nel famoso palazzo delle Lubyanka. Secondo lo stesso Fsb una vittima è l'assalitore, come dichiara una rettifica della stesso centro di sicurezza federale dopo aver emanato un comunicato in cui si parlava di tre persone morte. Un altro agentedell'FSB sarebbe morto negli scontri. Altre cinque persone, tra cui quattro agenti dei servizi segreti e un civile, sono rimasti feriti.

La polizia subito sul posto

Le strade attorno al quartier generale dell'FSB sono subito state chiuse dalla polizia, che è arrivata sul posto con delle squadre speciali. È stata bloccata anche la fermata della metro rossa Lubjanka. Secondo fonti russe, l'attacco potrebbe essere legato alla conferenza di fine anno che il presidente Putin aveva appena tenuto in giornata. Dopo la sparatoria alcuni testimoni avevano parlano di un'esplosione avvertita sempre nella zona della Lubjanka, di cui non sono poi state dati aggiornamenti. Non sono state indicate le generalità dell'assaliore e dell'altra vittima.

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