L’indiscrezione, anticipata dal Wall Street Journal, è stata confermata da una nota ufficiale. Nei due incidenti aereo di Lion Air ed Ethiopian Airlines morirono in tutto 346 persone
Boeing sospenderà temporaneamente da gennaio 2020 la produzione del 737 Max, dopo i due tragici incidenti che hanno portato le autorità di tutto il mondo a decidere di tenere a terra l'aereo da metà marzo. La notizia era stata anticipata dal Wall Street Journal ed è stata poi confermata in una nota ufficiale: "Abbiamo deciso di sospendere temporaneamente la produzione del programma 737 a partire dal prossimo mese", afferma Boeing, sottolineando che il ritorno in servizio in modo sicuro del 737 Max "resta la priorità". L decisione, precisa la società, al momento non si traduce in alcun licenziamento.
Primo stop in vent'anni
Sebbene il 737 Max non abbia volato per nove mesi dopo i due disastri di Lion Air ed Ethiopian Airlines (che hanno fatto 346 vittime totali), il lavoro per nuovi aerei è andata avanti nello stabilimento di Seattle. E' la prima volta in vent'anni che Boeing interrompe la produzione, una decisione che avrà un effetto domino per molte aziende.
L'impatto della notizia sui mercati
Dopo le indiscrezioni, Boeing è calata a Wall Street, dove nelle contrattazioni after hours è arrivato a perdere l'1%. I titoli Boeing hanno chiuso la seduta di Borsa in calo del 4,29%.
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