Corea del Nord, effettuato un "test decisivo" alla base di lancio satellitare di Sohae

Mondo
Foto d'archivio (Getty)

L’annuncio dell'agenzia ufficiale Kcna. Test, avvenuto dalla base satellitare al confine con la Cina, utile "a rafforzare l’affidabilità di deterrenza nucleare strategica" del Paese

La Corea del Nord ha effettuato un "test decisivo" alla base di lancio satellitare di Sohae, nel nord-ovest del Paese, al confine con la Cina. A riferirlo è stata l'agenzia ufficiale Kcna.

Effettuato "con successo un altro test decisivo"

In particolare, in una nota rilanciata dalla Kcna, un portavoce della National Academy of Defence Science ha spiegato che le operazioni si sono tenute "al Sohae Satellite Launching Ground dalle 22:41 alle 22:48 del 13 dicembre (14:41 e 14:48 in Italia, ndr)". La Corea del Nord ha effettuato "con successo un altro test decisivo", utile "a rafforzare "la sua affidabilità di deterrenza nucleare strategica", ha aggiunto.

Le trattative con gli Usa

L'annuncio è arrivato mentre Pyongyang continua a premere sull'amministrazione Usa per una svolta negoziale, in vista della scadenza di fine anno: superata quella, in assenza di novità, il leader Kim Jong-un (FOTO) potrebbe prendere iniziative di diverso tipo sulla moratoria volontaria sui test nucleari e di missili. Secondo alcuni, questi test potrebbero essere un modo per mettere pressione su Trump e sulle trattative.

Il sito di lancio di Sohae

Sul nuovo test non sono stati diffusi dettagli in linea con quanto accaduto pochi giorni fa quando, sempre a Sohae, la Academy tenne un imprecisato esperimento "molto importante". Si ritiene che quel test sia stato relativo a un nuovo motore a combustibile solido per aumentare l'affidabilità dei vettori a lungo raggio. Il sito di lancio di Sohae, per Pyongyang un sito per la messa in orbita di satelliti sulla costa Nord-Orientale, era stato inserito dai nordcoreani nell’elenco degli impianti da chiudere in cambio della riduzione delle sanzioni da parte degli Stati Uniti. Si tratta di un'area dove sono stati spesso effettuati lanci di vettori a lungo raggio. La chiusura era stata promessa da Kim Jong-un sia nel vertice con Trump del luglio 2018 a Singapore sia in colloqui con il presidente sudcoreano Moon jae-in. In quel periodo erano stati rilevati anche lavori di smantellamento della base. Più tardi però, dopo il fallimento del nuovo vertice Trump-Kim a Hanoi, c’erano state operazioni di ricostruzione.

Mondo: I più letti