Non si fermano i roghi nel Paese, devastati anche 600 fabbricati rurali. Dagli Usa in soccorso un grande aereo cisterna con una capacità di 38mila litri di acqua e liquido ignifugo
Quattro persone sono morte negli incendi che continuano a devastare l'Australia. In particolare, negli Stati del New South Wales e del Queensland sono andati distrutti 500 abitazioni e 600 fabbricati rurali. Nel News South Wales è stata divorata dalle fiamme un'area di un milione e 650mila ettari, più che nelle ultime tre stagioni calde messe insieme. Oltre 1500 vigili del fuoco, richiamati anche da altri Stati dell'Australia e della Nuova Zelanda, sono impegnati nelle opere di spegnimento degli incendi, "facendo del loro meglio per mettere in sicurezza quanto più terreno possibile, prima dell'arrivo di temperature fino a 40 gradi accompagnate da vento a raffiche previste a metà settimana", come dichiarato dal vice commissario del Servizio rurale antincendi Rob Rogers.
Aiuto dagli Stati Uniti
In aiuto delle autorità locali è giunto, dagli Stati Uniti, un grande aereo cisterna DC-10, con una capacità di 38mila litri di acqua e liquido ignifugo, in vista del peggioramento delle condizioni meteo dei prossimi giorni. Il ministro del Tesoro australiano Dominic Perrottet ha annunciato nuovi fondi per i residenti e per le amministrazioni locali colpite dagli incendi.