In centinaia sono scesi nelle strade intorno all’arena per creare confusione e bloccare quello che considerano uno sport violento, che fa soffrire gli animali e mette a rischio la vita dei toreri
A Lima, in Perù, centinaia di persone sono scese in strada per protestare contro la corrida più importante del Paese. Molti quelli scesi per le strade intorno all'arena per creare confusione e disturbare l'evento. I manifestanti chiedono lo stop ad uno sport violento che fa soffrire gli animali e mette a rischio la vita dei toreri.
Le origini
La corrida è stata portata in Sud America dagli spagnoli e dai portoghesi, anche se in alcune città della Spagna e del Portogallo è ancora vietata dalla legge.