Tre morti e centinaia di case rase al suolo dalla furia del rogo "Kincade". Fuoco pericolosamente vicino a case, terreni e strade. Tra i 200mila evacuati nello stato Usa anche l'ex governatore Schwarzenegger e il cestista LeBron James
I pompieri di San Francisco sono costretti a guidare tra le fiamme mentre continua la devastazione di case e terreni nella contea di Sonoma, la più colpita dal rogo “Kincade” scoppiato cinque giorni fa. A complicare le operazioni di spegnimento c’è il forte vento che alimenta le fiamme.
I danni nella contea di Sonoma
Il video, pubblicato su Twitter dall’unità 798 dei pompieri di San Francisco, mostra come l’automezzo dei vigili del fuoco americani faccia fatica ad avanzare tra le fiamme che lambiscono la strada. Solo nella contea di Sonoma, l’incendio ha distrutto più di 70mila acri di terreno. Danni enormi soprattutto ai vitigni della zona, tra questi anche la tenuta di Francis Ford Coppola. Almeno 57 case e dozzine di altre strutture sono state distrutte dalle fiamme.
Tra gli sfollati Arnold Schwarzenegger e LeBron James
Santa Rosa, a nord di San Francisco, è quasi deserta dopo le evacuazioni. Vicino al confine con il Messico sono già morte tre persone a causa delle fiamme e sono più di 200mila quelle evacuate in tutto lo Stato. Tra questi il cestista dei Los Angeles Lakers LeBron James, che per trovare rifugio per sé e la famiglia ha persino lanciato un appello su Twitter. Arnold Schwarzenegger, che fu governatore dello stato dal 2003 al 2011, ha lasciato la sua abitazione a rischio distruzione intorno alle tre di ieri notte, 28 ottobre. I pompieri al lavoro sono più di 1300 e rimane alto il rischio di un nuovo blackout nel Paese.