Il 18enne, colpito da un proiettile l'1 ottobre, è ancora ricoverato, ma le sue condizioni sarebbero stabili. Secondo i media locali, il ragazzo fa parte di un gruppo di 77 giovani che dovranno rispondere dell'accusa di rivolta
Ribellione e assalto alle forze dell'ordine. Sono queste le accuse rivolte formalmente a Tsang Chi-kin, lo studente 18enne ferito al torace nelle proteste dell’1 ottobre da un colpo sparato dalla polizia di Hong Kong (IL VIDEO DELLO SPARO - FOTO).
Il ragazzo è ancora ricoverato
Come riportano i media locali, Tsang farebbe parte di un gruppo di 77 ragazzi che dovranno rispondere di rivolta e il loro caso sarà trattato nel pomeriggio dalla Sha Tin Court. Il giovane è ancora ricoverato al Queen Elizabeth Hospital e, dopo un intervento d'urgenza, sarebbe in condizioni stabili.
Le proteste dell'1 ottobre
Il ragazzo è stato ferito durante gli scontri dell'1 ottobre, giorno in cui sono state ricoverate in totale 15 persone. Si è trattatto del diciassettesimo weekend consecutivo di proteste nella città asiatica. In questa occasione, le manifestazioni sono coincise anche con le celebrazioni a Pechino dei 70 anni dalla fondazione della Repubblica Popolare Cinese. In un video pubblicato su Twitter da Demosisto, il movimento di protesta che chiede democrazia e indipendenza da Pechino, si vedono gli attimi in cui Tsang viene colpito da distanza ravvicinata.
Continuano le manifestazioni a Hong Kong
Il caso ha scatenato altre proteste. Anche ieri, 2 ottobre, migliaia di persone sono tornate a manifestare per tutta la giornata a Hong Kong contro la polizia. In città si sono registrati scenari da guerriglia urbana con circa 1.400 cariche di lacrimogeni e oltre 1.300 proiettili di gomma sparati.