India, uccisi a bastonate due bambini: facevano pipì in strada

Mondo

Le vittime, tra i 10 e i 12 anni, si erano fermati a fare dei bisogni in strada perché la loro famiglia non può permettersi un bagno in casa. Gli aguzzini appartengono al gruppo degli Yadav, di estrazione sociale superiore ai due uccisi

Hanno ucciso a bastonate due bambini, tra i 10 e 12 anni, che si erano fermati per fare i bisogni all’aperto mentre andavano verso la casa dei nonni. Con questa accusa la polizia indiana ha arrestato due uomini a Bhavkhedi, un villaggio nello Stato del Madhya Pradesh. Gli assalitori sono fratelli e appartengono al gruppo agricolo-pastorale degli Yadav, di estrazione sociale superiore a quella delle vittime, due cugini della casta Dalit (in passato conosciuti come 'intoccabili').

"Non abbiamo un bagno a casa"

Rajesh Singh Chandel, il sovrintendente della polizia nel distretto di Shivpuri, ha spiegato a Bbc Hindi che l'uccisione è avvenuta "alle sei del mattino" dello scorso 25 settembre. Alcuni abitanti del villaggio hanno riferito di essere subito accorsi in aiuto, ma ormai era troppo tardi. Il quotidiano indiano ha anche sentito i familiari delle vittime, che hanno confermato di non potersi permettere un bagno in casa.

"Una vendetta"

Fonti locali riportano che uno degli aguzzini - il primo a colpire - avrebbe problemi psichici, e sostengono che il gesto criminale sarebbe un'assurda "vendetta" contro i due bambini, che due anni prima avrebbero "preso della legna dal campo dell'accusato" per realizzare una capanna.

Mondo: I più letti