Diffusa la telefonata di Trump a Zelensky: "Fammi questo favore, indaga su Biden"

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La Casa Bianca pubblica la trascrizione della chiamata del 25 luglio scorso. Il tycoon chiese di contattare sia il ministro William Barr sia il suo legale Rudolph Giuliani. Ma il presidente nega che la richiesta sia legata alla questione degli aiuti Usa all’Ucraina

La Casa Bianca ha diffuso la trascrizione della telefonata del 25 luglio scorso tra il presidente americano Donald Trump e il leader ucraino Volodymyr Zelensky. "Fammi questo favore. (LE TAPPE DEL CASO) Qualunque cosa puoi fare è molto importante che tu la faccia, se è possibile", disse Trump, chiedendo di riaprire le indagini su Joe Biden, ex vicepresidente di Obama, e suo figlio Hunter. Nelle cinque pagine il tycoon dice a Zelensky di contattare sia il ministro della giustizia William Barr sia il suo legale personale Rudolph Giuliani. Ma Trump non legherebbe esplicitamente la richiesta di indagini alla questione degli aiuti Usa all’Ucraina. In riferimento alla telefonata fra Trump e Zelensky, la speaker democratica della Camera Nancy Pelosi ha annunciato l’avvio di un’inchiesta formale di impeachment. Il presidente staunitense è accusato di aver cercato di "arruolare" un governo straniero, quello ucraino appunto, al fine di ricevere un aiuto politico utile alla sua rielezione, colpendo il suo più probabile avversario alle urne, Biden attualmente candidato alle primarie dei Dem in vista delle elezioni presidenziali americane del 2020.

Il contenuto della telefonata

"Mi piacerebbe che scoprissi - chiese Trump a Zelensky - cosa è successo in questa situazione legata all’Ucraina, che chiamano Crowdstrike…  mi piacerebbe che il procuratore generale  chiamasse te o qualcuno dei tuoi e andare a fondo a questa vicenda". Zelensky risponde: "Ti dico personalmente che uno dei miei assistenti ha parlato con Giuliani recentemente e contiamo molto sul fatto che Giuliani possa venire in Ucraina in modo da incontrarci. Posso garantirti che hai solo amici attorno a noi riguardo l'indagine io garantisco come presidente dell’Ucraina che tutte le inchieste verranno condotte in modo aperto e chiaro. Quello te lo garantisco".

Hillary Clinton sostiene l’impeachment

Intanto anche Hillary Clinton sostiene l'impeachment del presidente americano, Donald Trump. "Il presidente degli Stati Uniti ha tradito il nostro paese. Non è una dichiarazione politica, è una dura realtà e dobbiamo agire. E' un chiaro e attuale pericolo per le cose che ci tengono forti e liberi. Sostengo l'impeachment", ha twittato l’ex candidata alla Casa Bianca.

Trump: "Questa è una guerra politica"

"Questa è una guerra politica": così Trump, con una breve dichiarazione a sorpresa davanti alle telecamere, ha commentato la decisione dei democratici in Congresso di avviare un'indagine formale di impeachment. Parlando dall'Hotel Intercontinental di New York dove ha in programma di incontrare il presidente dell'Ucraina, Trump commenta la trascrizione della telefonata con Zelensky: "Nessuna pressione - ribadisce - sono solo fake news, è la peggiore caccia alle streghe della storia Usa".

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