Il presidente brasiliano parlando all'Assemblea Generale ha accusato alcuni Paesi di avere un atteggiamento "coloniale" nei confronti del Brasile. "La regione amazzonica rimane virtualmente intatta", ha poi aggiunto minimizzando gli incendi di quest’estate
"È sbagliato affermare che l'Amazzonia fa parte del patrimonio dell'umanità". A dirlo è il presidente del Brasile Jair M. Bolsonaro, parlando all'Assemblea Generale dell'Onu. Bolsonaro ha accusato alcuni Paesi di avere un atteggiamento "coloniale" nei confronti del Brasile. "La regione amazzonica rimane virtualmente intatta, ed è la prova del fatto che siamo uno dei paesi che più protegge l’ambiente", ha poi aggiunto minimizzando gli incendi che quest’estate hanno devastato la foresta. ”Durante questa stagione la siccità favorisce incendi spontanei - ha puntualizzato - sappiamo che tutti i paesi hanno problemi, ma gli attacchi sensazionalistici che abbiamo sofferto da grande parte dei media internazionali sugli incendi ha risvegliato il nostro sentimento patriottico". (LA REPLICA DI GRETA A TRUMP NELLA BIO SU TWITTER)
"Presento un nuovo Brasile"
Il presidente brasiliano ha poi delineato la sua idea di Brasile: ”Sono qui per presentare un nuovo Brasile. Non ci può essere libertà politica senza libertà economica e viceversa, l'economia brasiliana ora risponde a oltre vent'anni di irresponsabilità fiscale, corruzione, manipolazione”. "Il mio paese era vicino al socialismo", ha precisato.
Protestano gli attivisti
Intanto oggi alcune decine di persone hanno manifestato all'esterno del Palazzo di Vetro per protestare proprio contro Bolsonaro. Gli attivisti, che hanno esibito un manichino caricaturale del leader brasiliano, hanno gridato slogan a difesa dell'Amazzonia.