Un bambino statunitense di 10 anni, affetto dalla sindrome di Asperger, da più di un anno sciopera da scuola ogni venerdì in compagnia del suo pupazzo. Pochi giorni fa è intervenuto in difesa della giovane attivista svedese per proteggerla dall’invadenza dei fotografi
Da più di un anno, ogni venerdì, Zayne Cowie, un bambino di dieci anni affetto dalla sindrome di Asperger, sciopera da scuola per protestare contro i cambiamenti climatici. La sua arma preferita? Un panda pupazzo, che lo accompagna a ogni manifestazione. Ad ispirarlo, non serve dirlo, Greta Thunberg. E proprio in difesa della giovane attivista svedese - che in questi giorni si trova negli Stati Uniti per partecipare al summit dell’Onu sul clima -, Zayne è intervenuto il 17 settembre scorso. Per proteggerla dai fotografi che la stavano assediando durante una manifestazione a Capitol Hill in cui aveva deciso di non parlare, Zayne le si è messo davanti con le braccia aperte, come a fare da scudo dagli invadenti flash. Un gesto che è stato ripreso in un video diffuso dal Guardian, che la stessa Greta ha poi condiviso sul suo profilo: “Niente paura - ha scritto ironicamente -. C’è @ZayneCowie a proteggerci”. (LA MANIFESTAZIONE PER IL CLIMA A BRUXELLES)
"Aspie kid & panda"
"Aspie kid & panda": così su Twitter Zayne definisce sé - Aspie sta per Asperger - e il suo fedele compagno pupazzo. “Ho sentito il bisogno di aiutare, Greta Thunberg aveva chiesto di non essere più fotografata”, ha spiegato sul suo account, gestito dalla madre. Zayne ha conosciuto Greta a Washington il giorno prima, il 16 settembre. Il filmato è stato condiviso anche dalla deputata statunitense Alexandria Ocasio-Cortez: “Per tutti coloro che si sentono confusi su come agire attivamente nel 2019, la generazione ‘Green new Deal’ è un grande esempio per il mondo”, ha commentato.
Militante della prima ora
Zayne è un militante dei Fridays for Future della prima ora, a partire dalla manifestazione del 7 dicembre del 2018 davanti al New York City Hall, come ricorda il suo account Twitter. Appassionato di supereroi e di fumetti, quando la madre gli ha raccontato della storia di Greta Thunberg, come lui affetta dalla sindrome di Asperger, ha deciso di seguire le orme della nuova eroina. Da allora non ha perso un venerdì di protesta. Soltanto due giorni fa, ha condiviso su Twitter una foto in compagnia di un’altra giovanissima attivista, con in mano un cartello con scritto: "Make humans great again" - "Far tornare grandi gli esseri umani", una parafrasi più "filantropica" del motto di Trump "Make America Great Again". “Ho appena incontrato qualcuno alla manifestazione di Washington Square con questo bellissimo cartello”, ha scritto Zayne a commento dell’immagine. Accanto, ha pubblicato tre cuori. Sorridente, dolce e determinato: la rivoluzione di Zayne e del suo panda pupazzo è iniziata.