Il singolare riconoscimento è stato consegnato al portiere dell'Izhstal dal capo allenatore. La squadra viene dalla città dell'iconico fucile d'assalto. "Oggi è nata una tradizione" ha detto il coach
Un fucile d’assalto per il migliore in campo. È il premio ricevuto dal giocatore di hockey russo Savely Kononov al termine del match disputato dalla sua squadra, l’Izhstal, dove difende i pali della porta. Per quanto singolare, il premio non è scelto a caso: la squadra viene infatti da Izhevsk, città dello stabilimento industriale fondato da Michail Timofeevič Kalašnikov che diede il nome a uno dei fucili più riconoscibili al mondo. Vuoi l’orgoglio cittadini, vuoi l’entusiasmo per la partita disputata, il capitano ha chiesto al coach “Posso usarlo adesso?”, scherzando nello spogliatoio con i compagni di squadra.
Il fucile "donato" diventerà una tradizione
"Oggi creiamo una tradizione," ha detto ai suoi atleti l’allenatore Ramil Saifullin, armando il fucile. "Siccome viviamo nella città del Kalashnikov, il migliore in campo di ogni partita riceverà il fucile dal precedente”. Il dubbio su come portarlo in trasferta è, giustamente, sorto ma il coach non vuole rinunciare alla tradizione appena nata: “Troveremo un modo. Faremo fare una replica in legno”.