Nel finale dell’ottava tappa della corsa ciclistica spagnola, che si è svolta sabato scorso, le riprese dall’elicottero hanno inquadrato una coltivazione illegale sui tetti di un edificio di Igualada. La polizia ha sequestrato in tutto circa 40 piante
Il caso era già noto alla polizia
In realtà, come spiegano i giornali locali, pare che il caso fosse già arrivato nelle mani della polizia, anche prima che la Vuelta passasse in città. Alcuni abitanti del palazzo avevano segnalato alle forze dell’ordine che gli occupanti di quell’appartamento erano andati via e avevano lasciato mobili per strada e piante di marijuana sul tetto. Così martedì i Mossos d'Esquadra hanno fatto irruzione nel palazzo.
Come funziona la legge in Spagna
In Spagna, la coltivazione per l’autoconsumo non è vietata ma la legislazione è ambigua, perché non chiarisce bene quanto può essere grande la piantagione "fatta in casa”. Dal 2015, una legge prevede una multa compresa tra i 601 e 30.000 euro per "coltivazione di sostanze illecite, tossiche, narcotiche o psicotropiche in zone visibili al pubblico”.