Il graffito si trovava su un pannello all'entrata del parcheggio del centro culturale di Rue Beaubourg. Rapprentava un topo e omaggiava i moti del 1968. A gennaio era toccato ad un murales dello street artist dedicato alle vittime del Bataclan
Nemmeno la street art si salva dal contrabbando di opere d’arte. Un murales di Banksy è stato rubato all'esterno del Centro Pompidou, a Parigi. Il graffito rappresentava il ratto spesso dipinto dall'artista e si trovava su un pannello, a tre metri d'altezza, che segnala l'accesso al parcheggio del museo, al civico 20 di rue Beaubourg. Secondo il canale d'informazione LCI, il furto è avvenuto nella notte e la polizia è stata allertata intorno alle 4:15 di questa mattina.
L'omaggio al '68
Come ricorda il quotidiano Le Parisien, l'opera era stata realizzata nel giugno 2018. Protagonista, l’iconico ratto coperto da un foulard per nascondere il muso e dotato di un taglierino. Secondo la spiegazione data dallo stesso Banksy sul proprio profilo su Instagram, si trattava di un omaggio ai "cinquant'anni dopo la rivolta del maggio del 1968 a Parigi".
Il precedente
Si tratta del secondo graffito di Banksy rubato nella capitale francese quest'anno. A gennaio degli sconosciuti avevano rimosso, utilizzando una sega circolare, il disegno raffigurante una ragazza dall'espressione triste, che si trovava su una porta di un’uscita di sicurezzza del locale Bataclan. Il misterioso street artist l'aveva realizzata dopo gli attentati del 13 novembre 2015, in omaggio alle vittime.
Denuncia per danneggiamento del cartello stradale
Quanto al furto di questa notte, fonti del museo parigino fanno sapere che, vista la sua "natura di arte di strada, quell'opera non appartiene al Centre Pompidou: abbiamo dunque potuto sporgere denuncia solo per il danneggiamento del cartello stradale", hanno fatto sapere fonti del museo parigino.
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