In cenere almeno 6mila ettari di vegetazione nell’isola dell’arcipelago spagnolo, devastata da un rogo enorme divampato sabato. Le fiamme avanzano "inarrestabili", ha detto il presidente delle Canarie Torres
L'isola di Gran Canaria, nell’arcipelago spagnolo delle Canarie, è in piena emergenza a causa di un violento incendio divampato nella giornata di sabato 17 agosto (LE FOTO). Il rogo ha già bruciato oltre 6mila ettari di vegetazione e continua a salire il numero degli evacuati. Secondo quanto riporta il quotidiano spagnolo El Pais, sono già almeno 9mila le persone che sono state costrette a lasciare le proprie abitazioni nel nord dell’isola. Le fiamme avanzano "inarrestabili", ha detto il presidente delle Canarie Angel Victor Torres. E diversi video mostrano l’ampiezza dei danni e della devastazione (LE IMMAGINI DAI SATELLITI).
Migliaia di evacuati
Torres, la scorsa notte ha reso noto che le fiamme non potranno essere domate nelle prossime ore. Il fronte principale dell'incendio si trova nel parco naturale di Tamadaba, che si estende per 7.500 ettari all'interno di un'area dichiarata dall'Unesco Riserva della Biosfera. L’incendio di sabato è il secondo scoppiato nell'arco di una settimana sull'isola atlantica. Le fiamme sono divampate presso la cittadina di Valleseco. Centinaia di persone, tra vigili del fuoco, militari e volontari, stanno cercando di spegnere i roghi, appoggiati da elicotteri e aerei. Le autorità hanno avvertito che ci sono forti possibilità che l'incendio si estenda, mentre sull'isola la temperatura sfiora i 40 gradi, con forti venti e scarsa umidità.