Nora Quoirin si era allontanata dalla camera del resort dove era in vacanza con i genitori. A trovarla un gruppo di camminatori, dopo dieci giorni di ricerche nella foresta
Nessun rapimento e nessuna violenza. A uccidere la 15enne Nora Quoirin, scomparsa in Malesia il 3 agosto, è stata un'emorragia per un'ulcera intestinale dovuta probabilmente alla fame e allo stress causati dalla settimana passata da sola nella giungla. A confermare che non ci sono segni di violenza è l'autopsia eseguita sul corpo della ragazza franco-irlandese, trovata dopo dieci giorni di intense ricerche.
La scomparsa dal resort
La 15enne franco-irlandese di Londra soffriva di un disturbo neurologico che la rendeva "molto vulnerabile", a detta della famiglia, e le causava problemi motori e comunicativi. Era scomparsa dalla camera del resort dove era in vacanza con i suoi genitori. La finestra della sua stanza era stata trovata aperta. Oltre 350 persone, tra agenti internazionali e volontari, si sono dedicati per dieci giorni alla sua ricerca. Il corpo è stato individuato in un torrente della foresta malese, senza vestiti, a un chilometro di distanza dal resort.
I genitori: "Nora aiutata dal mondo intero"
Il caso è stato trattato come ricerca di una persona scomparsa, mai come crimine. I genitori di Nora, Meabh e Sebastien Quoirin, hanno ringraziato le persone impegnate nella ricerca sottolineando come la sua storia "abbia toccato il mondo intero".