Avrebbe dovuto raggiungere la sponda britannica venti minuti dopo la partenza dal Nord della Francia. Nonostante la caduta in acqua "l'uomo volante" non è rimasto ferito
Non è andato a buon fine il tentativo di attraversare il canale della Manica "in volo" del francese Franky Zapata. Il marsigliese 40enne, noto nel mondo come "l'uomo volante", avrebbe dovuto raggiungere la sponda britannica a bordo della sua 'Flyboard', una tavola a turboreazione da lui ideata (simile a un hoverboard), spinta da cinque reattori alimentati da cherosene e controllata dai movimenti del corpo. L'inventore è precipitato in acqua pochi minuti dopo la partenza ma è stato subito soccorso e non è rimasto ferito, ha fatto sapere un membro del suo team.
20 minuti di volo
Zapata, campione del mondo di jet-ski, era partito giovedì da Sangatte, nel nord della Francia. L'atterraggio era previsto venti minuti dopo nei dintorni di Dover, nel sud dell'Inghilterra. Una prova organizzata a 110 anni dal primo attraversamento aereo della Manica, portata a termine dall'aviatore Louis Blériot.