Secondo quanto riportano fonti locali, la polizia è intervenuta con un’operazione che conclude un’indagine iniziata nel maggio del 2018. A capo dell’organizzazione ci sarebbe Raúl Bravo, ex difensore del Real Madrid
Scoppia uno scandalo scommesse in Spagna. Secondo quanto riferiscono i media locali, la polizia avrebbe effettuato diversi arresti nell'ambito di un'indagine cominciata nel maggio del 2018. Fra le persone fermate ci sono diversi calciatori fra i quali l'ex del Real Madrid Raul Bravo, vincitore della Champions nel 2002 e ritiratosi l'anno scorso. In base a quanto riporta Marca, che cita l’agenzia Efe, sarebbe proprio l’ex difensore del club merengue il capo dell’organizzazione.
Le accuse e gli altri professionisti coinvolti
Secondo quanto scritto dal quotidiano madrileno, l’obiettivo dei professionisti coinvolti era quello di ottenere benefici da scommesse sportive, per questa ragione le accuse sono quelle di appartenenza ad un’organizzazione criminale, corruzione e riciclaggio. Tra le persone fermate ci sono anche Borja Fernández, del Valladolid, Carlos Aranda, ex Numancia, e Íñigo López, che attualmente gioca nel Deportivo La Coruña. Tra gli indagati c’è anche Samu Sainz, del Getafe, che però non risulta tra gli arrestati. Oltre ai calciatori, è stato fermato anche Agustín Lasaosa, presidente dell’Huesca il club promosso per la prima volta in Liga lo scorso anno e retrocesso al termine del campionato 2018/2019. La sede della squadra è stata perquisita dalla Polizia.