L’ex produttore di Hollywood ha raggiunto un accordo con il procuratore generale di New York per quanto riguarda alcune accuse di abusi. Escluse le accuse di stupro e altri reati sessuali per le quali il processo inizierà a settembre
Harvey Weinstein ha raggiunto con il procuratore generale di New York un accordo da 44 milioni di dollari per risolvere l'azione legale intentata nei suoi confronti da alcune donne che lo accusano di abusi sessuali. La notizia è stata riportata nella notte italiana dal Wall Street Journal. (DA WEINSTEIN A COSBY: GLI SCANDALI CHE HANNO SCOSSO L'AMERICA)
I dettagli dell’accordo
In base all'intesa, ancora non finalizzata, circa 30 milioni di dollari andrebbero ripartiti tra alcune accusatrici, creditori dell'ex studio di produzione cinematografica di Weinstein ed ex dipendenti. Il resto della somma andrebbe invece in spese legali per il pool di avvocati che difende l'ex re di Hollywood. L'accordo non contempla l'incriminazione di Weinstein a Manhattan per stupro e altri reati sessuali per la quale il processo inizierà a settembre.