Su iniziativa dell’organizzazione commerciale The Footwear Distributors and Retailers of America (Fdra), 173 aziende di calzature hanno firmato l’appello al presidente americano: “Chiediamo di bloccare immediatamente questo provvedimento”
Nike, Adidas, Converse, Clarks e altre aziende di scarpe hanno firmato una lettera a Trump, per esortarlo a riconsiderare i dazi sulle scarpe fatte in Cina definiti come “catastrofici per i nostri consumatori, le nostre aziende e l’intera economia americana”.
173 aziende hanno firmato l'appello a Trump
Sono 173 aziende che hanno firmato l’appello al presidente americano, su iniziativa dell’organizzazione commerciale The Footwear Distributors and Retailers of America (Fdra). “A nome delle nostre centinaia di milioni di consumatori di calzature e centinaia di migliaia di dipendenti - si legge nella lettera riportata da Bloomberg - chiediamo di bloccare immediatamente questo provvedimento”.
"È il tempo di porre fine a questa guerra commerciale"
La lettera arriva dopo che la settimana scorsa la Casa Bianca ha pubblicato una nuova lista in cui circa 300 miliardi di dollari di beni cinesi potrebbero essere colpiti da tariffe del 25% se Trump decidesse di andare avanti con la stretta sui dazi. La Fdra avverte che le tariffe sulle scarpe potrebbero costare ai consumatori oltre 7 miliardi di dollari ogni anno. Nella lettera viene contestato infatti che "la proposta di ulteriori tariffe su tutte le importazioni dalla Cina impone che a pagare il conto sia il consumatore americano. È il tempo di porre fine a questa guerra commerciale".