La valanga, nell'area montagnosa di Chuya, è avvenuta lo scorso 6 maggio. I due sopravvissuti sono arrivati oggi in un villaggio e hanno dato l’allarme. “Non c'era alcuna connessione in quella zona”, ha spiegato il ministero delle Emergenze russo
Una valanga, lo scorso 6 maggio, ha travolto un gruppo di turisti che si trovava sui monti Altai, in Russia. Il gruppo, ha spiegato il ministero delle Emergenze russo, citato dalla Tass, era formato da nove persone: sette di loro sono morte. Le due persone sopravvissute sono arrivate oggi in un villaggio e hanno dato l’allarme.
L'allarme dato dai sopravvissuti dopo due giorni
“Il 6 maggio una valanga è precipitata nell'area montagnosa di Chuya: sette persone sono morte mentre i due membri del gruppo sopravvissuti sono arrivati nel villaggio di Kosh-Agach solo oggi", ha fatto sapere il ministero delle Emergenze. Ha spiegato, poi, che i due sopravvissuti "non sono stati in grado di riportare l'incidente prima poiché non c'era alcuna connessione in quella zona". Da Mosca è partito un elicottero, con a bordo i soccorritori, per cercare di trovare e recuperare i corpi dei sette turisti.