Omicidio Nipsey Hussle, catturato il sospetto in fuga: è un 29enne membro di una gang
MondoIl 29enne era stato avvistato l'ultima volta a bordo di un'auto bianca. È stato catturato dalla polizia a Bellflower. Il rapper era stato ucciso a colpi di pistola davanti al suo negozio di vestiti
È stato catturato a Bellflower l'uomo sospettato di aver ucciso a colpi di pistola il rapper Nipsey Hussle, di fronte al suo negozio di vestiti nella zona sud di Los Angeles. Si tratta di un 29enne, membro di una gang, che era stato avvistato l’ultima volta a bordo di un’auto bianca. Nell’agguato a Nipsey Hussle sono rimaste ferite altre due persone. L'uomo, hanno spiegato gli agenti, aveva provato più volte a parlare con Hussle e i suoi amici; poi si è allontanato ed è tornato poco dopo, armato di pistola, e ha ripetutamente sparato al rapper.
Si scatena il panico alla veglia funebre, almeno 10 feriti
Sul luogo dell’omicidio si è tenuta una veglia funebre in onore del rapper. Moltissime le persone presenti, i fiori, le candele e le scritte in omaggio a Nipsey Hussle. Durante la serata, però, è scoppiato il panico per un motivo ancora non accertato e nel fuggi fuggi almeno 10 persone sono rimaste ferite. Inizialmente si era sparsa la voce di alcuni colpi di arma da fuoco sparati sul luogo, ma la polizia di Los Angeles ha smentito pur confermando il caos e il ferimento di alcune persone.
L’omicidio
Nipsey Hussle, 33 anni, da ragazzo aveva fatto parte di una gang. Nell’agguato è stato colpito da diversi proiettili ed è stato dichiarato morto all'arrivo in ospedale. Nipsey Hussle era coinvolto in un progetto sociale per i quartieri sud della città. Poche ore prima di morire su Twitter aveva lasciato un messaggio, ricordando che "avere nemici forti è una benedizione".