Mossa contro l’autoproclamatosi presidente ad interim del Paese. Annunciata anche l'ineleggibilità di Guaidò a ogni carica pubblica per 15 anni. La replica: "Decisione miserabile"
Il regime di Nicolas Maduro ha revocato la carica di presidente del Parlamento a Juan Guaidò, autoproclamatosi presidente ad interim del Venezuela e riconosciuto da diversi Paesi occidentali. Elvis Amoroso, controllore generale del Venezuela (con funzioni equivalenti a quelle della Corte dei Conti), nominato dall'Assemblea nazionale costituente a maggioranza chavista, ha annunciato oggi l'ineleggibilità di Guaidò a ogni carica pubblica per 15 anni.
"Decisione miserabile"
Guaidò ha definito "miserabile" l'inabilitazione politica per 15 anni applicata contro di lui dal governo Maduro. "Si deve essere molto miserabili - ha detto - per chiamare in causa non so da dove un personaggio designato da un'istituzione che non esiste". In questo modo Guaidò ha fatto allusione alla misura annunciata dal 'controllore generale' Elvis Amoroso, designato dall'Assemblea nazionale costituente a maggioranza chavista.