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Foto con uniforme del Ku Klux Klan, bufera su governatore Virginia

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La pagina dell'annuario scolastico di Ralph Northam sotto accusa

Nella pagina dell’annuario scolastico del college di Ralph Northam c’è uno scatto con 2 ragazzi: uno con il viso truccato di nero e l’altro con la maschera del KKK. Lui si scusa ma prima ammette di essere uno dei due e poi ritratta. Richieste bipartisan di dimissioni

Il governatore democratico della Virginia Ralph Northam, appoggiato nelle elezioni di metà mandato da Barack Obama, è da qualche giorno al centro delle polemiche negli Stati Uniti. A scatenarle è stata una foto presente nella sua pagina nell’annuario scolastico degli anni del college. Lo scatto immortala due ragazzi: uno con il viso truccato per sembrare nero, l'altro mascherato con l'uniforme del Ku Klux Klan. Northam ha subito chiesto scusa per l’immagine, ma ha dato due versioni diverse. In un primo momento ha ammesso di essere lui uno dei due ragazzi, poi ha ritrattato: “Non sono io”. Critiche gli sono piovute addosso sia dai democratici sia dai repubblicani, che chiedono un suo passo indietro.

Le scuse, l’ammissione e la nuova versione

L’annuario risale a quando il governatore frequentava la Eastern Virginia Medical School nel 1984. Northam, quando sono iniziate le polemiche, si è scusato pubblicamente per la foto “razzista e offensiva” contenuta nella sua pagina. Ha anche ammesso di essere uno dei due ragazzi presenti nello scatto (senza specificare quale) e si è impegnato a lavorare per rimediare ai danni causati. La foto, aveva aggiunto dicendosi “profondamente” dispiaciuto, non riflette la persona che il governatore è oggi. Poco dopo, però, è arrivato il passo indietro. Northam ha cambiato versione e ha dichiarato: “Non sono io nella foto” e per questo “continuerò a servire lo Stato”. Il governatore, così, ha respinto il pressing bipartisan a fare un passo indietro e dimettersi.

“Non penso di essere io nella foto”

“Quando il mio staff mi ha mostrato la foto, l'ho vista per la prima volta. Sono rimasto sorpreso che fosse sulla pagina” dell'annuario scolastico, ha spiegato Northam. “Non penso di essere io nella foto”, ha aggiunto. Ha anche ammesso di essersi truccato il viso in un'occasione per somigliare a Michael Jackson. Poi ha detto ancora: “Ammetto che si tratta di una foto orribile sulla mia pagina” dell'annuario e “di questo mi prendo la responsabilità. Ma non sono io nella foto. Continueremo a cercare le prove per confermare queste mie dichiarazioni e vi rassicureremo”. “Sono pronto a guadagnarmi il vostro perdono. Sono pronto a iniziare da oggi”, ha concluso.

Polemiche e richieste bipartisan di dimissioni

Le parole del governatore, però, non sono bastate a calmare le polemiche e le richieste di dimissioni immediate. Al coro dei repubblicani che ne chiedono l'uscita, si sono sommati i vertici e gli esponenti di primo piano del partito democratico. La Speaker della Camera Nancy Pelosi, bollando la foto come “razzista e contraria ai valori americani”, ha chiesto al governatore di “fare la cosa giusta”. Più esplicite le richieste del senatore Bernie Sanders e del vice presidente Joe Biden: Northam deve lasciare. Secondo i democratici, l'essersi assunto inizialmente la responsabilità dello scatto, dicendo di essere uno dei due ragazzi nella foto senza però specificare quale, fa scricchiolare la sua versione dei fatti e non gli lascia alternative se non dimettersi. Se lo facesse, Northam sarebbe il primo governatore della Virginia a fare un passo indietro dai tempi della Guerra di Secessione. In caso di dimissioni il suo posto sarebbe preso da Justin E. Fairfax, un democratico e il secondo afroamericano eletto nello Stato. Si tratterebbe di un avvicendamento importante e simbolico, visto il ruolo della Virginia “confederata” e schiavista durante la guerra.

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