
I sopravvissuti hanno deposto fiori e indossato sciarpe a righe, simili alle loro uniformi da detenuti, per ricordare le vittime della Shoah. All'esterno, intanto, si sono radunati gruppi di estrema destra: accusano il governo polacco di ricordare solo gli ebrei. VIDEO

In occasione del Giorno della Memoria dello sterminio nazista, oggi, alcuni ex prigionieri sono tornati ad Auschwitz, in Polonia, per ricordare le vittime dell'Olocausto -
Giorno della Memoria, gli eventi in Italia
Durante la celebrazione gli ex detenuti hanno indossato delle sciarpe a righe che ricordavano le uniformi da loro indossate nel periodo di prigionia durante la Seconda Guerra Mondiale -
Giorno memoria, la protesta dei militanti di estrema destra ad Auschwitz. FOTO
I presenti hanno deposto corone di fiori nel campo di concentramento per ricordare chi non è sopravvissuto. L’Olocausto provocò circa 15 milioni di morti in totale -
Giorno della Memoria, Mattarella: "Shoah virus pronto a risvegliarsi"
Alcuni ex prigionieri, sulle sciarpe avevano disegnata una lettera rossa 'P', il simbolo che i nazisti usavano per segnalare i prigionieri polacchi -
Giorno della memoria in ricordo dei 15 milioni di vittime dell'Olocausto
Invece gruppi di estrema destra, all'esterno di Auschwitz, hanno protestato contro il governo polacco accusato di ricordare solo gli ebrei e non le vittime polacche. Circa 45 persone hanno innalzato bandiere della Polonia e tentato di entrare nel campo, capeggiate dall'attivista Piotr Rybak, per deporre una corona -
Giorno memoria, la protesta dei militanti di estrema destra ad Auschwitz. FOTO
All'esterno di Auschwitz si sono invece radunati gruppi di estrema destra che accusano il governo della Polonia di ricordare solo gli ebrei e non le vittime polacche. Circa 45 persone hanno innalzato bandiere della Polonia e hanno detto di voler entrare nel campo per deporre una corona -
La storia del campo di concentramento di Auschwitz
Il campo di concentramento di Auschwitz è il più grande costruito dai nazisti. I prigionieri detenuti nella struttura furono liberati dalle forze sovietiche il 27 gennaio 1945. Tutti gli anni, in questo giorno, nel campo di sterminio vengono ricordate tutte le vittime dei nazisti, ebrei, rom e altre minoranze. Un'altra cerimonia è prevista vicino alle rovine delle camere a gas per ricordare gli 1,1 milioni di persone che vi sono state uccise -
- Storia di Lucette, salva in una locanda delle Ardenne