Il colosso cinese spiega che le azioni di Wang Weijing non sono in linea con la società. Gli investigatori polacchi hanno perquisito ieri gli uffici locali dell’azienda e hanno arrestato anche un ex dirigente dell’Agenzia polacca per la sicurezza interna
Huawei ha licenziato Wang Weijing, il suo dipendente arrestato in Polonia con l'accusa di spionaggio. In una nota il colosso cinese delle telecomunicazioni spiega che le azioni di Wang Weijing non sono in linea con la società. "L'incidente discredita Huawei”, si legge nella dichiarazione riportata da alcuni media.
L’arresto
Ieri gli investigatori polacchi hanno perquisito gli uffici locali di Huawei e quelli della società di telecomunicazioni Orange. Oltre al dipendente di Huwaei, un cittadino cinese, è stato arrestato anche un ex dirigente dell’Agenzia polacca per la sicurezza interna, che sarebbe a conoscenza del funzionamento interno della rete di comunicazioni criptate del governo di Varsavia. I due resteranno in carcere per tre mesi.