Si tratta di Gene Spector, nato e cresciuto a San Pietroburgo, che si era trasferito negli Usa dove aveva ottenuto la cittadinanza
In Russia un tribunale di Mosca ha condannato un cittadino statunitense, Gene Spector, a 15 anni di regime carcerario "rigido" in una colonia penale con l'accusa di "spionaggio". Lo scrivono le agenzie russe. L'uomo, nato e cresciuto a San Pietroburgo, si era trasferito negli Usa dove aveva ottenuto la cittadinanza. Era già stato condannato in passato in un caso di corruzione.