La deflagrazione è avvenuta in una boulangerie di rue de Trevise, in zona Opera. Le vittime sono 2 pompieri e una cittadina spagnola. Oltre 30 i feriti tra cui 3 italiani: la più grave è Angela Grignano, cameriera di Trapani, coinvolti pure 2 videomaker
È di 4 morti e oltre 30 feriti, tra cui tre italiani, il bilancio della forte esplosione che ha scosso a Parigi l'intero quartiere dell'Opera alle prime luci dell'alba di sabato (FOTO). La deflagrazione è avvenuta a causa di una fuga di gas in una boulangerie nella rue de Trevise, non lontano dal teatro delle Folies Bergère, e un palazzo è andato in fiamme. Le vittime, ha fatto sapere sabato la prefettura, sono due pompieri e una turista spagnola. Il cadavere di una quarta vittima, una donna, è stato ritrovato domenica mattina sotto le macerie dell'edificio. Il ministro dell'Interno, Christophe Castaner, ha parlato di “bilancio umano è pesante, grave" ma "la situazione è ora sotto controllo".
Giovane italiana tra i feriti gravi
Tra i feriti in maniera grave anche Angela Grignano, una 24enne di Trapani, che lavora da qualche mese come cameriera in un hotel vicino al luogo dell'esplosione e che è stata operata a una mano e a una gamba. La giovane si trova attualmente all'ospedale parigino de Lariboisiere. Ferito anche un operatore della trasmissione "Cartabianca", il videomaker Valerio Orsolini, che ha riportato una ferita sopra un occhio ed è già stato medicato: si trova a Parigi per seguire le manifestazioni dei gilet gialli con il giornalista Claudio Pappaianni, che è rimasto illeso. Anche un inviato di "Agorà!, Matteo Barzini, è rimasto ferito: si trovava nella propria stanza di albergo, nella zona del panificio, che è stata investita in pieno dall'esplosione. E' stato colpito ad una gamba in maniera non grave.
Dodici persone in gravi condizioni
Secondo quanto riportato da Castaner, 8 persone sono ricoverate in gravi condizioni. Le persone ferite lievemente, ha aggiunto, sono 24. Verso le 10 del mattino, mentre diversi elicotteri della sicurezza civile stavano monitorando l'area, il primo ministro Edouard Philippe, il Procuratore di Parigi Rémy Heitz e il ministro dell'Interno sono arrivati sul posto.
I testimoni: “Tutte le finestre sono esplose”
"Tutte le finestre dell'appartamento sono esplose - ha raccontato a Le Monde una residente di rue de Trevise - tutte le porte aperte sono uscite dai cardini, per lasciare la stanza dovevo camminare sulla porta". "Stavamo tutti dormendo e c'è stato un rumore, abbiamo pensato che fosse un terremoto", ha detto un’altra ragazza che vive in Montyon Street, nelle vicinanze.
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