Un quarto delle attività federali sono ferme. Il blocco è scattato perché è mancata l'intesa sul bilancio del governo. Il Senato è convocato per il 27 dicembre. Al centro del dibattito 5 miliardi reclamati da Trump per la costruzione della barriere al confine messicano
Lo "shutdown" parziale negli Usa, con un quarto delle attività federali ferme per mancanza di fondi, continuerà fino a dopo Natale. Il blocco è scattato subito dopo la mezzanotte di venerdì a Washington e ancora non è stato trovato un accordo nel Congresso. Il Senato ha concluso la seduta di oggi con un nulla di fatto ed è convocato per il 27 dicembre. Intanto, le trattative proseguono e andranno avanti fino a che non ci sarà un accordo accettabile per tutte le parti. La riunione fissata per lunedi' 24 dovrebbe essere una mera riunione pro-forma, ha spiegato il leader repubblicano alla Camera alta Mitch McConnell.
Terzo "shutdown" del 2018
Quello di quest'anno è il terzo caso di shutdown nel 2018 ed è la prima volta in 40 anni che l'amministrazione Usa "chiude i battenti" tre volte in 12 mesi. Lo stop è dovuto al fatto che i lavori di Camera e Senato sono stati aggiornati senza che sia stata trovata un'intesa sul bilancio del governo. Al centro dello scontro ci sono i 5 miliardi di dollari reclamati da Donald Trump nel bilancio per la costruzione del muro al confine con il Messico.
Trump: "Speriamo che non duri a lungo"
"Speriamo che non duri a lungo", ha dichiarato il presidente in un video pubblicato su Twitter, accusando i democratici di non aver garantito i voti. Intanto, dalla mezzanotte si sono bloccati i finanziamenti per un quarto delle agenzie federali, comprese quelle che gestiscono la sicurezza interna, le forze dell'ordine, la raccolta delle tasse, i trasporti e i parchi nazionali che resteranno aperti durante le festività senza personale. Gli altri dipartimenti, come il Pentagono, continueranno a funzionare regolarmente perché il loro bilancio è stato già approvato, spacchettando il provvedimento.
Il presidente non parte per le vacanze di Natale
Trump, dopo il blocco, è rimasto alla Casa Bianca, mentre la first lady Melania e il figlio minore Barron sono volati a Mar-a-Lago per le vacanze di Natale. "Cancellato il mio viaggio sull'Air Force One per la Florida in attesa di vedere se i democratici ci aiuteranno a proteggere la frontiera meridionale d'America", ha twittato il presidente.