Il presidente ha riferito ai cronisti di aver preparato le risposte ma di non averle ancora inviate al procuratore speciale. Con l'invio delle risposte si potrebbe arrivare a una svolta nell'indagine sulle presunte interferenze russe nelle Presidenziali del 2016
Donald Trump ha riferito ai cronisti di aver risposto alle domande scritte formulate dal procuratore speciale del Russiagate Robert Mueller, ma ha precisato di non averle ancora inviate. Il presidente americano ha aggiunto di aver scritto lui le risposte, e non i suoi avvocati. Poi ha ribadito che "non c'è alcuna collusione" con Mosca. Alcune di queste domande erano state definite "possibili trappole" da Rudolph Giuliani, il legale del presidente degli Stati Uniti. Con l'invio delle risposte di Trump l'indagine sulle presunte interferenze russe nelle elezioni presidenziali del 2016 potrebbe arrivare a un punto di svolta.
Trump perde la causa con la Cnn
Proprio oggi la Cnn ha vinto la causa intentata contro il tycoon daj giornalista Jim Acosta, che in seguito a un diverbio con il presidente si era visto revocare il pass per accedere alla Casa Bianca. Il battibecco era nato da alcune domande poste insistentemente da Acosta proprio sul Russiagate.