Il fumettista americano è stato il creatore di personaggi indimenticabili che avevano contemporaneamente poteri sovrannaturali e umanità. Il suo capolavoro è SpiderMan ideato nel 1962 insieme a Steve Ditko
Stan Lee, creatore di molti supereroi della Marvel Comics, è morto a 95 anni. A darne notizia è Tmz. Il fumettista, editore, produttore di cinema e tv americano, è stato a lungo presidente e direttore editoriale della Marvel Comics, per la quale ha sceneggiato moltissime storie. Stanley Martin Lieber, questo il suo vero nome, era nato a New York il 28 dicembre del 1922. Insieme a Jack Kirby ha disegnato i Fantastici Quattro, ma ha dato vita a personaggi indimenticabili come SpiderMan, X-Men, Black Panther.
Gli eroi umani
Lee è stato la chiave per l'ascesa di Marvel negli anni '60 quando, in collaborazione con artisti come Jack Kirby e Steve Ditko, creò supereroi che avrebbero affascinato generazioni di lettori. A Lee è stata ampiamente riconosciuta la capacità di aver reso umani i supereroi. I suoi personaggi avevano problemi di amore e di denaro, erano forti ma insicuri. Decine di film della Marvel Comics, con quasi tutti i principali personaggi creati da Lee, sono stati prodotti nei primi decenni del 21° secolo, incassando oltre 20 miliardi di dollari nei cinema di tutto il mondo, secondo quanto calcolato dai box office.
Il capolavoro SpiderMan
Forse il più celebre dei personaggi che hanno avuto vita dal genio di Lee è SpiderMan. L'Uomo Ragno venne creato, in collaborazione col disegnatore Steve Ditko, nel 1962. Peter Parker, il ragazzino timido, è diventato famoso in tutto il mondo grazie ai superpoteri che usa contro i malviventi. Ma nonostante la sua forza, è spesso squattrinato e non riesce a trovare una ragazza. Il prototipo, insomma, delle maschere di Lee: eroi dai tratti umani.