Romania, urne aperte per il referendum contro le nozze gay
MondoLa proposta è di modificare la Costituzione cambiando la definizione "unione tra coniugi" in "unione tra un uomo e una donna". È un’iniziativa di una organizzazione conservatrice, che ha lanciato una petizione firmata da tre milioni di persone
Urne aperte in Romania per un referendum su una modifica costituzionale che mira a definire il matrimonio una "unione tra un uomo e una donna" e non più una "unione tra coniugi", la definizione attualmente vigente. L'obiettivo dichiarato è impedire ogni ipotesi di nozze gay. La consultazione è prevista in due giorni, con i seggi che si chiuderanno sia sabato 6 ottobre che domenica 7 ottobre alle 21 locali (20 italiane).
Iniziativa di un’organizzazione conservatrice
Su iniziativa di un'organizzazione conservatrice, tre milioni di cittadini hanno firmato una petizione con la richiesta di emendare la Costituzione contro il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Il referendum è stato approvato nelle scorse settimane dal Senato romeno, e successivamente la Corte costituzionale ha dato il suo via libera. Per la validità della consultazione è richiesta un'affluenza alle urne di almeno il 30% degli elettori.