Toyota, rischio incidenti: richiamate 2,4 milioni di vetture ibride

Un problema di funzionamento può potenzialmente causare incidenti. Per questa ragione Toyota ha annunciato il richiamo di 2,43 milioni di auto con motorizzazione ibrida in tutto il mondo. La decisione della casa giapponese si aggiunge al richiamo già predisposto lo scorso mese di oltre un milione di auto con la stessa tecnologia, ossia a doppia alimentazione benzina-elettricità.

Il problema

Quelli dell’ultimo mese non sono gli unici richiami disposti da Toyota, che negli ultimi anni è stata costretta più volte a prendere questa decisione per far fronte a difetti di fabbrica. L’ultimo richiamo di grandi proporzioni è datato 2015, quando 6,5 milioni di veicoli sono stati richiamati per un problema all'interruttore del finestrino, che poteva causare un corto circuito. In quest’ultimo caso, la casa giapponese ha deciso di effettuare il richiamo sebbene non abbia avuto segnalazioni di sinistri. Nello specifico è stata riscontrata un'anomalia riguardante il dispositivo di protezione delle vetture (failsafe), che potrebbe provocare lo stallo della macchina. Un problema che, secondo Toyota, potrebbe potenzialmente causare incidenti.

I modelli interessati

I modelli interessati dal richiamo sono Prius e Auris prodotti tra l'ottobre 2008 e il novembre 2014. Di questi, 1,25 milioni sono stati venduti in Giappone, 830mila in Nord America e 290mila in Europa. Queste vetture, fa sapere l’azienda, erano state richiamate già in passato, ma non per quest’ultimo problema che verrà rimediato tramite l'aggiornamento gratuito del software del veicolo.