Somalia, esplosione coinvolge un mezzo italiano: illesi i militari

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Il convoglio italiano coinvolto nell'esplosione a Mogadiscio (Ansa)

Il blindato, con quattro soldati a bordo, è stato colpito a Mogadiscio dalla deflagrazione di un'autobomba. Nessun militare è rimasto ferito, ma fonti locali parlano di vittime fra i civili, fra cui quattro bambini. Attacco rivendicato dal gruppo terroristico Al Shabaab

Un blindato Lince, appartenente ad un convoglio di cinque mezzi militari italiani, è stato coinvolto in un’esplosione a Mogadiscio, in Somalia. Nessun militare italiano è rimasto ferito, mentre il mezzo, con a bordo quattro soldati, è stato lievemente danneggiato ed è rientrato alla base. Lo ha reso noto lo Stato maggiore della Difesa. Ci sarebbero però vittime tra i civili: fonti locali parlano di quattro bambini morti, altri di "tre persone", mentre inizialmente si parlava di cinque morti, tra cui una donna. Secondo quanto si è appreso, l'esplosione, provocata da un'autobomba, sarebbe stata rivendicata da Al Shabaab, il gruppo terroristico somalo legato ad al-Qaida. 

La dinamica

L’esplosione è avvenuta alle ore 12.10 locali, mentre il convoglio tornava da un'attività di addestramento alle forze di sicurezza somale. Lo scoppio si è verificato a 700 metri circa dalla sede del Ministero della Difesa, nella capitale somala. I militari stavano tornano da un'attività addestrativa a favore delle Forze di sicurezza somale, che è il focus della missione europea Eutm, finalizzata al rafforzamento del Governo federale di transizione, attraverso la consulenza militare a livello strategico alle istituzioni di difesa somale e l'addestramento militare. I quattro militari, dopo l'esplosione, sono stati visitati in infermeria dove gli è stato riscontrato uno stato di choc causato dalla deflagrazione.

Il generale Graziano ai militari: "Sollevato nel saperli sereni"

Nel pomeriggio dell’1 ottobre, il capo di stato maggiore Claudio Graziano si è collegato in videoconferenza con i soldati rimasti coinvolti nell'esplosione: “Sono sollevato nel saperli sereni ed in buona salute. A loro l'affettuoso abbraccio delle Forze armate", ha scritto il generale su Twitter. Anche il ministro Elisabetta Trenta ha espresso ai militari “vicinanza e solidarietà”. 

Attentato suicida degli Al Shabaab

Il sito inglese dell'emittente somala Shabelle Media Network ha riportato che "Al Shabaab, il gruppo militante legato ad Al Qaida e basato in Somalia, ha rivendicato la responsabilità dell'attacco dinamitardo odierno a Mogadiscio". L'agenzia di stampa Ap riferisce inoltre che la rivendicazione è stata veicolata attraverso Andalusm, la radio di Al Shabaab. Citando un ufficiale di polizia, il capitano Mohamed Hussein, l'agenzia ha precisato che l'attentato è "suicida".

La missione italiana in Somalia

La missione militare della Ue in Somalia - che lavora nell'area in "stretta collaborazione e coordinamento" con l'Onu, l'African union mission (Amisom) e le forze Usa - è attualmente a comando italiano. Dal 16 luglio scorso, il comandante è il generale Matteo Spreafico. Il contributo nazionale autorizzato dal Parlamento prevede, dal primo gennaio al 30 settembre 2018, un impiego massimo di 123 militari e 20 mezzi terrestri impiegati in vari ambiti, da quello principale dell'addestramento delle Forze armate somale alla sicurezza dei movimenti e del contingente, al supporto logistico e amministrativo.

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