La perturbazione è stata declassata a categoria 1, ma si teme che i suoi effetti possano essere comunque devastanti, soprattutto in North Carolina. Gli esperti "minaccia importante" per 24-36 ore. Già cancellati più di 1300 voli
L’uragano Florence ha toccato terra sulle coste del North Carolina e oltre 460 mila case sono rimaste senza elettricità. Cinque persone sono morte a causa dell'uragano. La perturbazione ha causato anche un innalzamento del mare di circa 3 metri rispetto alla norma a Morehead City, sempre nel North Carolina. Già cancellati più di 1300 voli, con gravi disagi negli aeroporti della East Coast. Il centro nazionale per gli uragani (Nhc) prevede "alluvioni catastrofiche". Circa 2 milioni gli evacuati e 10 milioni in allerta.
Florence declassato ma si temono effetti devastanti
Florence, il più pericoloso dei sei uragani che vorticano su Atlantico e Pacifico (COME SI FORMANO), è stato declassato ulteriormente a categoria 1 (su 5) per l'indebolimento dei venti, passati da 225 a 150 km orari (COME SI CALCOLA LA POTENZA), ma conserva intatto il suo potenziale distruttivo. Anzi, si teme che i suoi effetti possano essere comunque devastanti. Florence, resterà una "minaccia importante" per 24-36 ore, ha poi spiegato la protezione civile Usa (Fema), sottolineando il rischio di inondazioni, anche nell'entroterra. I meteorologi dell'agenzia federale oceanica e atmosferica (Noaa) hanno riferito che Florence "avanza lentamente" e quindi scaricherà le sue piogge torrenziali per molte ore nelle stesse regioni.
Le prime richieste di aiuto degli abitanti
Intanto, oltre 60 persone sono state tratte in salvo da un motel investito dai venti e dalle piogge nel North Carolina (IN ARRIVO ISAAC ED HELENE). Mentre altre 150 hanno chiesto di essere salvate nella cittadina di New Bern, che ha già registrato un innalzamento del mare di tre metri e 18 cm di pioggia. Altri 200 abitanti sono già stati portati al sicuro. Immediate le lodi di Donald Trump a chi è impegnato nei soccorsi. Da Twitter il presidente ha ricordato "l’incredibile lavoro" che stanno facendo la protezione civile (Fema), i primi soccorritori e le forze dell'ordine.
Chiusi reattori nucleari
La Duke Energy Corp ha chiuso i due reattori della centrale nucleare a 10 km da Southport lungo la costa della North Carolina, quella più vicina al passaggio di Florence, che nella sua traiettoria incontrerà altre cinque impianti. La centrale ha la stessa progettazione di quella giapponese di Fukushima. I danni totali sono stimati tra i 50 e i 60 miliardi di dollari, secondo una società privata Usa di previsioni meteo, Accuweather. Si temono anche rischi sanitari, in particolare l'inquinamento delle falde acquifere a causa dei rifiuti degli allevamenti suini (2100 in North Carolina), delle discariche di carbone e di altri siti industriali.
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