11 settembre, 17 anni dopo il ricordo delle vittime italiane

Mondo

Giovanna Pancheri

Quel maledetto martedì di settembre persero la vita anche molti nostri connazionali, italiani o persone di origine italiana che vogliamo ricordare in questo diciasettesimo anniversario. 

2606. Questo è il numero delle persone morte sotto le macerie del World Trade Center nel 2001, un numero che continua ad aumentare anche oggi aggiornato con quanti, soccorritori e gente comune, hanno respirato per giorni e, in alcuni casi mesi, le polveri letali sprigionate dal crollo delle Torri. E tra queste 2606 vite spezzate ci sono anche molti italiani o persone di origine italiana. Anche in questo caso sui numeri però non c'è accordo: il bilancio ufficiale parla di 38, ma c'è chi ne indica solo 10, eppure leggendo i nomi incisi sui lati delle due fontane che oggi sorgono dove un tempo di erigevano le Torri Gemelle, saltano agli occhi moltissimi nomi che richiamano radici italiane. Secondo Giulio Picolli, Responsabile dell'Associazione delle vittime italiane dell'11 settembre, in realtà potrebbero essere fino a 300 le persone legate in qualche modo al nostro paese che persero la vita quel maledetto martedì di settembre. «La sera degli attentati guardando la televisione italiana e c’era chi diceva che per fortuna non risultavano nostri connazionali tra le vittime» ci ha spiegato Picolli quando lo abbiamo incontrato a New York in occasione del diciassettesimo anniversario degli attacchi «ho subito pensato che non fosse possibile. A New York si concentra almeno il 30% di tutta l’immigrazione italiana negli Stati Uniti, era da escludere che nessuno con origini italiane lavorasse nelle Torri e così ho iniziato un faticoso lavoro di raccolta di documenti e di contatto con i vari familiari per accertare la nazionalità e mantenere viva la memoria». Quel lavoro ha portato ad un elenco sicuro di più di 200 nomi a cui vanno ad aggiungersi un altro centinaio su cui Picolli non è riuscito a raccogliere sufficienti informazioni. In questo diciassettesimo anniversario il pensiero va quindi anche ai tanti italiani inghiottiti quel giorno dalla furia omicida del terrore. Nel servizio che trovate in calce a questa ‘lettera’ potrete ritrovare alcune testimonianze per non dimenticare il prezzo salatissimo che anche il nostro paese ha pagato l’11 settembre del 2001.   

 

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