World Surf League, dal 2019 premi in denaro uguali per uomini e donne
MondoL'organizzazione internazionale che governa la disciplina acquatica ha annunciato una parificazione dei riconoscimenti economici degli atleti e delle atlete e sarà la prima lega sportiva con sede negli Stati Uniti a compiere questo passo
Il surf mondiale è pronto a muovere un passo significativo verso l'uguaglianza di genere. La World Surf League (Wsl), l'Organizzazione internazionale che dirige questo sport, ha infatti annunciato che dal 2019 i premi in denaro per gli atleti e le atlete saranno uguali. La Wsl sarà così la prima lega sportiva con sede negli Stati Uniti a parificare i riconoscimenti economici di uomini e donne.
Le polemiche
Lo scorso giugno aveva suscitato polemiche il fatto che la vincitrice della competizione femminile under 18 di Ballito Pro, gara surfistica che si tiene in Sudafrica, avesse ricevuto esattamente la metà del suo omologo maschile. Anche in forza di queste critiche la Wsl ha quindi deciso di eliminare le differenze tra i premi per gli uomini e quelli per le donne. Per l'amministratrice delegata della lega, Sophie Goldschmidt, si tratta di un enorme passo in avanti nell'ottica di elevare il surf femminile.
Le reazioni
La campionessa australiana Stephanie Gilmore è stata una delle prime ad accogliere con favore la decisione della Wsl. "Il premio in denaro è fantastico - ha detto al Guardian - ma il messaggio significa ancora di più". L'11 volte campione del mondo di surf, lo statunitense Kelly Slater, ha sottolineato invece che "le donne del tour meritano questo cambiamento" e ha aggiunto che "gli atleti della Wsl sono ugualmente impegnati nel loro mestiere siano essi uomini o donne e dovrebbero essere pagati allo stesso modo".