La replica dopo l'articolo del New York Times, secondo cui l'attrice avrebbe versato 380mila dollari per fermare l'azione legale che il giovane attore voleva intraprendere contro di lei per aggressione sessuale. Il giornale però conferma i contenuti del suo articolo
"Nego e respingo il contenuto dell'articolo pubblicato dal New York Times che sta circolando nei media internazionali. Sono profondamente scioccata e colpita leggendo notizie che sono assolutamente false. Non ho mai avuto alcuna relazione sessuale con Bennett". Lo afferma Asia Argento in una nota nella quale parla esplicitamente di "una persecuzione". "Non ho altra scelta che oppormi a tutte le falsità e proteggermi in ogni modo", aggiunge l'attrice. Alla nota di Asia Argento ha replicato una portavoce del quotidiano americano, che ha confermato all'Ansa i contenuti dell'articolo pubblicato.
Le accuse di Bennett contro Argento
Le dichiarazioni della Argento, tra le accusatrici del produttore Harvey Weinstein e attivista del movimento #MeToo, arrivano dopo le rivelazioni del New York Times. Secondo il giornale statunitense, Argento avrebbe versato 380mila dollari (330mila euro) per fermare l’azione legale che Bennett - giovane attore e musicista rock californiano - avrebbe voluto intraprendere contro di lei, per un’aggressione sessuale. Il giornale dice di essere in possesso di una “fonte non identificata” sulla questione. Sempre secondo il quotidiano americano, Bennet, nello specifico, avrebbe accusato Argento di averlo aggredito nella stanza di un hotel in California, nel 2013, quando lui aveva appena compiuto 17 anni e l'attrice italiana ne aveva 37.
L’attrice nega la ricostruzione
Una ricostruzione negata dall’attrice: “Quello che mi ha legata e Bennett – prosegue Asia Argento nella nota diffusa dall'avvocato Proni - per alcuni anni è stato solo un sentimento di amicizia terminata quando, dopo la mia esposizione nella nota vicenda Weinstein, Bennett (che versava in gravi difficoltà economiche e che aveva precedentemente assunto iniziative giudiziarie anche nei confronti dei suoi stessi genitori rivolgendo loro richieste milionarie) inopinatamente mi rivolse una esorbitante richiesta economica. Bennett sapeva che il mio compagno, Anthony Bourdain, era percepito quale uomo di grande ricchezza e che aveva la propria reputazione da proteggere in quanto personaggio molto amato dal pubblico".
"Anthony insistette che la questione venisse gestita privatamente - aggiunge Asia Argento - e ciò corrispondeva anche al desiderio di Bennett. Anthony temeva la possibile pubblicità negativa che tale persona, che considerava pericolosa, potesse portarci. Decidemmo di gestire la richiesta di aiuto di Bennett in maniera compassionevole e venirgli incontro. Anthony - prosegue l'attrice - si impegnò personalmente ad aiutare Bennett economicamente. A condizione di non subire più intrusioni nella nostra vita".
Asia Argento conclude la nota con queste parole: "Dunque, questo è l'ennesimo sviluppo di una vicenda per me triste che mi perseguita da tempo e che a questo punto non posso che contrastare assumendo nel prossimo futuro tutte le iniziative a mia tutela nelle sedi competenti".
Il New York Times conferma i contenuti dell’articolo
Dopo la pubblicazione della nota di Asia Argento, il New York Times ha confermato i contenuti dell'articolo, "fiducioso dell'accuratezza del lavoro giornalistico basato su documenti verificati e molteplici fonti". Lo ha detto all'ANSA una portavoce del quotidiano, che ha inoltre sottolineato che "la Argento, il suo avvocato e il suo agente sono stati ripetutamente contattati e hanno avuto quattro giorni per replicare alla storia uscita domenica scorsa".
La posizione di Sky Italia
Dopo le rivelazioni, sul caso è intervenuta Sky Italia, che in una nota congiunta con Freemantle Media ha spiegato che, se le notizie diffuse dal New York Times saranno confermate, interromperà la collaborazione con Asia Argento, giudice di X Factor.