Gaza, scontri al confine: almeno 3 morti e 45 feriti
MondoTre dimostranti palestinesi, tra cui un 14enne e un 17enne, sono rimasti uccisi nei disordini tra manifestanti e militari israeliani nella Striscia. Tensione anche nella Spianata delle Moschee a Gerusalemme. Hamas incita a “sollevazione”
È di almeno tre morti e 45 feriti il bilancio della giornata di scontri a Gaza. Le vittime sono tutte palestinesi. Secondo il ministero della Sanità locale, un ragazzo di 14 anni è rimasto ucciso dal fuoco di militari israeliani mentre si trovava nei pressi del confine nella zona di Rafah, nel sud della striscia di Gaza. Un altro dimostrante, invece, è stato ucciso da un proiettile alla testa a Khuz'a, a breve distanza dal confine orientale di Gaza, mentre l'ultimo caso si è registrato a Rafah dove un 17enne è rimasto vittima del fuoco israeliano, sempre secondo quanto riportato dal ministero della Salute. Decine di altre persone sono rimaste ferite o intossicate.
La giornata di scontri
I dimostranti palestinesi hanno affrontato i soldati israeliani al confine di Gaza. Secondo la radio militare, un velivolo dell'aviazione militare ha sparato verso una cellula di palestinesi che lanciavano palloni incendiari. Altri dimostranti hanno lanciato ordigni verso i soldati.
Scontri a Gerusalemme: Hamas incita a “sollevazione"
Gravi incidenti si sono verificati anche nella Spianata delle Moschee di Gerusalemme al termine delle preghiere del venerdì. Secondo alcuni siti palestinesi, agenti della polizia israeliana hanno fatto ingresso nella Spianata e hanno fatto ricorso a gas lacrimogeni. In serata è poi arrivata la condanna di Hamas contro il comportamento tenuto dalla polizia israeliana e l'incitamento ai palestinesi a ''sollevarsi''. ''Questo non sarebbe accaduto - afferma Hamas - se Israele non avesse beneficiato del silenzio della comunità regionale e del sostegno degli Usa''. Hamas fa dunque appello ai palestinesi di Gerusalemme e Cisgiordania a ''difendere la moschea al-Aqsa''. La Jihad islamica avverte da parte sua che risponderà al ''terrorismo'' di Israele.