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L'Australia investe su droni di sorveglianza, ne acquista 6 dagli Usa

Mondo
Il premier australiano Malcolm Turnbull (a sinistra) e l'ad di Northrop Grumman Wesley Bush posano con il modellino di un Triton (Ansa)

Il governo di Canberra investe 4,5 miliardi di euro per sei Triton. Obiettivi: il monitoraggio dei mari e il rafforzamento della sicurezza dei confini, come specifica il premier Malcolm Turnbull

L'Australia investe circa 4 miliardi e mezzo di euro per sei droni giganti di sorveglianza a lungo raggio: i mezzi sono stati acquistati dagli Stati Uniti.

I droni di sorveglianza Usa

Ad annunciare l'ordine dei sei dispositivi, denominati Triton, è stato il premier Malcolm Turnbull, affiancato dalla ministra della Difesa, Marise Payne, e dal ministro dell'Industria di Difesa, Christopher Pyne. Come scrive anche l'Air Force australiana, i Triton sono stati sviluppati a partire dal 2008 dal colosso statunitense Northrop Grumman. Hanno l'apertura alare di un Boeing 737 e possono monitorare un'area di circa 40mila chilometri quadrati, quanto la Svizzera. Dispongono inoltre di sistemi antighiaccio e di protezione contro i fulmini, che consentono loro di attraversare gli strati di nuvole per ottenere una visione ravvicinata di navi e altri bersagli in mare, andando a implementare il sistema Poseidon P-8A dei Boeing usati per il pattugliamento marittimo.

Obiettivo: individuare navi militari

"La nostra priorità numero uno è quella della sicurezza degli australiani: l'investimento servirà a proteggere i nostri confini e rendere la regione più sicura", ha spiegato Turnbull. Decollando dal nord del Paese, i Triton potranno facilmente completare un giro del Mar Cinese Meridionale, area strategicamente molto importante dopo la militarizzazione di isole artificiali da parte della Cina che il governo di Pechino rivendica come proprie. I droni saranno utilizzati anche in operazioni antipirateria e contro la pesca illegale. Altro obiettivo è quello di rafforzare la collaborazione con gli Stati Uniti, con cui la flotta aerea di Canberra collaborerà in missioni congiunte nella regione.

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