Parigi, uomo accoltella passanti: 1 morto, 4 feriti. L'Isis rivendica

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Agenti in azione a Parigi dopo gli accoltellamenti (Getty)

L'aggressore aveva 21 anni ed era nato in Cecenia. Al grido di "Allah Akbar" ha assalito le vittime prima in rue Monsigny, poi in rue Saint-Augustin, nella zona dell'Opera. Raggiunto dalla polizia è stato ucciso con diversi colpi di pistola. Macron: "Non cediamo"

Ha aggredito con un coltello i passanti nel pieno centro di Parigi, nella zona dell’Opera, nella serata di sabato. Ha ucciso un ragazzo di 29 anni e ferito altre 4 persone. Tornano il terrore e la morte ai tavoli dei bistrot della capitale francese e la memoria va a quel 13 novembre 2015. Stavolta a colpire è stato un uomo solo che, al grido di "Allah Akbar", ha inseguito le sue vittime lungo le stradine attorno all'Opera, fra ristoranti, bar e teatri tra rue Monsigny e rue Saint-Augustin (MAPPA). Immediata la rivendicazione dell'Isis, che a stretto giro ha rivendicato l'attacco messo a segno da "un soldato" dello Stato islamico. "La Francia paga ancora una volta il prezzo del sangue, ma non cede un millimetro ai nemici della libertà", sono state le prime parole del presidente Macron.

Ceceno, classe 1997

L'assalitore non aveva con sé né documenti né il telefono cellulare. Solo dopo diverse ore, infatti, nella mattinata di domenica 13 maggio, le forze dell'ordine francesi sono riuscite a risalire alla sua identità: si tratterebbe di un ragazzo di 21 anni nato in Cecenia.

La ricostruzione

Tutto è iniziato attorno alle nove di sabato sera, nel momento in cui l'afflusso è massimo nella zona che dall'Opera va alla Bourse. Il giovane, armato di coltello, ha cominciato ad aggredire e inseguire passanti, scelti a caso, nella rue Monsigny, poi nella rue Saint-Augustin, vie caratterizzata da un succedersi di bar, caffè, bistrot, ristoranti e teatri. Immediatamente, e in gran numero, sono intervenuti i poliziotti del vicino III arrondissement. Prima con una pistola taser, poi con le armi vere, a ulteriore dimostrazione che in 3 anni di terrorismo le abitudini dei poliziotti francesi - che all'inizio erano molto più lente e prudenti - sono molto cambiate. L'uomo è caduto a terra ed è morto pochi minuti dopo. Il ministro dell'Interno, Gerard Collomb, si è congratulato con la polizia per "il sangue freddo e la reattivita'".

La vittima aveva 29 anniè una donna

Il panico, intanto, si era scatenato in tutta la zona, con un fuggi fuggi generale, grida, gente che si rifugiava nei bistrot e si barricava all'interno per evitare che dall'esterno il pericolo potesse raggiungerli. In molti - per un riflesso ormai fatto proprio dai parigini - si sono gettati a terra, altri si sono nascosti sotto i tavoli dei caffè. A terra sono rimaste cinque persone: un ragazzo di 29 anni, e non una donna come detto in un primo momento, morto prima di essere trasportato all'ospedale, e altre 4 persone. Ricoverate all'ospedale "Georges Pompidou", sono tutte fuori pericolo. Altre 4 persone, invece, sono rimaste sotto shock.

LA ZONA IN CUI SI SONO VERIFICATE LE AGGRESSIONI

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